di Giuseppe Panissidi Non si ripeterà mai abbastanza che, nel nostro ordinamento giuridico-costituzionale, vige il principio della presunzione di “non-colpevolezza” fino a sentenza irrevocabile, uno dei più alti principi della moderna civiltà giuridica, meritevole del rispetto universale, comprensibilmente assai caro a incolpevoli e colpevoli. Se vogliamo opportunamente escludere la categoria dell’”innocenza”, scansando un’improprietà lessicale pseudo-romantica,...