Gentile Direttore, i sottoscrittori di questa lettera aperta, economisti, docenti di università e intellettuali, ritengono che l’indignazione che si è scatenata sulla retribuzione fissata dal precedente Governo e venuta oggi a maturazione per il presidente dell’Inps, Pasquale Tridico, sia pretestuosa e ipocrita, e dunque non solo ingiustificata ma illegittima. Perché si vuole ripetutamente attaccare personalmente...