Prima verde, poi rutelliano, quindi margheritino e democratico renziano. Da sempre radicale, è passato alle cronache nazionali per le sue battaglie berlusconiane contro i giudici. Non a caso ‘Bobo’ è un uomo di apparato, stimato in ambienti politici di destra e di sinistra, apprezzato anche da manager come Sergio Marchionne, Luca Cordero di Montezemolo e...