di Alberto Bradanini* In questa funesta congiuntura, viviamo tutti tempi duri, ma per disoccupati, inoccupati, precari, e in generali tutti gli esclusi, i tempi sono drammatici, e sfiorano la soglia della sopravvivenza. Molti hanno perso il lavoro, regolare o a nero, e non hanno di che vivere, ancor meno immaginare un futuro per sé e...