di Michele Martelli «Fu vera gloria? Ai posteri l’ardua sentenza» (Alessandro Manzoni, Il cinque maggio, ode dedicata a Napoleone Bonaparte). Oggi, in tempi di «società liquida», in piena crisi, forse irreversibile, del «governo del cambiamento», non c’è bisogno di aspettare la posterità per un giudizio tutt’altro che «arduo» sui due napoleoncini nostrani, il fascioleghista Salvini,...