Oggi mi alzo, mi vesto e manifesto. Diceva, più o meno così, una strofa della tarda adolescenza. Ed è attraversando un fervore che s’espande e si moltiplica, che sabato 9 aprile scenderemo per le piazza d’Italia. Come giovani, come non giovani, come precari, come lavoratori, come studenti, come tutte queste essenze insieme, frullate e ricomposte....