di Ettore Masina Il più geniale e reazionario degli intellettuali italiani, Leo Longanesi, scrisse nel 1948, se ricordo bene, un pamphlet intitolato “Ci salveranno le vecchie zie”. In quel dopoguerra fibrillante di vitalità nuove e di antichissimi vizi italiani, consolidati da vent’anni di fascismo, Longanesi guardava con orrore a certi suoi coetanei campioni di trasformismo...