Si festeggia il Concordato, un contratto scellerato fra Benito, un dittatore, e di Cristo un successore, rinnovato da Bettino, socialista meneghino, col pontefice polacco. Per l’Italia eterno smacco, per i laici un quarantotto, un miscuglio galeotto di prelati sopra un cocchio e politici in ginocchio, di trionfanti cardinali e d’ipocriti immorali, di raggianti sacerdoti e...