08.10.08 – Le ragioni di Vespa

– CHI HA MEGLIO SAPUTO RASSICURARE GLI ITALIANI?
Domanda shock, domanda inaspettata che coglie di sorpresa Bruno Vespa. E’ accaduto un evento impensabile. Bruno Vespa presenta gratuitamente il suo nuovo libro attraverso il Tg1 in ora di massimo ascolto, il 3 ottobre, ore 20.

Il celebre giornalista che ha sempre fatto causa ogni volta che qualcuno diceva o scriveva che era il miglior ufficio stampa di Berlusconi, attraversava a passo spedito, come un decisionista che ha fretta, le inquadrature del Tg1. Gli teneva dietro uno col microfono, iscritto all’ordine dei giornalisti, costretto a fargli la domanda audace e inaudita che avrebbe spiazzato chiunque:

– CHI HA MEGLIO SAPUTO RASSICURARE GLI ITALIANI?
Teoricamente mancava il contesto. Il verbo era al passato e tutti sappiamo che uno solo rassicura gli italiani in tempo presente, il signor Primo Ministro, salvatore di Napoli e salvatore dell’Alitalia, Berlusconi. Ma al passato?

Al passato ci sono le gloriose elezioni. Chi è lo storico ufficiale delle gloriose elezioni? Ma è Bruno Vespa, che le aveva predette. Chi potrebbe fare la pubblicità gratuita del proprio libro in prima serata come non toccherebbe mai (e mai è toccato) a un Premio Nobel? Ma è Bruno Vespa. Tempo a disposizione? Un bel due minuti che nel Tg1 delle ore 20 che equivale a una pagina di pubblicità su “Repubblica”.

La risposta di Vespa all’insidiosa domanda del collega con i capelli bianchi che lo inseguiva chiamandolo “Bruno” di inquadratura in quadratura? Semplice e chiaro: “Silvio Berlusconi”.

“Ha saputo dare affidamento”. Sono seguiti altri dati e domande inaspettate (che sembravano scritte da Vespa per Vespa. Ma forse questa era solo una suggestione di quell’ambiente attraversato con autorità da una autorità) per far capire bene, anche a chi si fosse messo in quel momento in ascolto, quanto sia necessario e urgente comprare quel libro.

Al resto pensano, spontaneamente e gratuitamente, gli altri giornali, ciascuno facendo cadere una frase vuoi di D’Alema, vuoi di Casini, vuoi di Di Pietro, pubblicate come notizie di oggi ma citate dal libro. A proposito, nel libro ci sono tutti. Ciascuno partecipa. Come una folla di tifosi che al momento giusto compone la parola voluta nel “GIOCO DI VESPA”. Tutti insieme compongono la parola “BERLUSCONI”.

UN REGIME E’ UN REGIME.

Furio Colombo

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