12.05.09 – Papi nostro che sei nei cieli…
“Il motivo dominante del collier sono i cerchi concentrici e l’abbondanza di pietre preziose. Quello che Noemi porta al collo è composto da tre giri d’oro sorretti da una catenina a maglie strette, anch’essa suddivisa in tre fili. Dall’interno del cerchio d’oro più piccolo parte il pendente di diamante, una cascata di 19 pietre che sembrano comporre una foglia con la punta in giù. Prezzo in gioielleria: circa seimila euro”.
("Corriere della Sera", 11 maggio).
“Sorridente e sicura, spazza via con tre parole almeno uno dei sospetti. Figlia illegittima di Berlusconi?”. “No, assolutamente no”. E conferma anche ciò che Elio Letizia aveva scandito nelle precedenti interviste: “Noemi è mia figlia. Sottolineo: Mia figlia”. “Mio padre è questo qui” dice Noemi. E indica accanto a lei l’uomo elegantemente vestito. Il padre di Noemi non è a libro paga di Berlusconi. Nel 2005 ha dichiarato un reddito modesto di euro 12.376 grazie alla profumeria e rivendita di giornali della moglie”.
(“The Times”, Londra, 9 maggio)
“Leggo che c’è un ex assessore napoletano del Psi. Ricorda di avere presentato il signor Letizia, il padre di questa signorina Noemi, a Berlusconi e a mio padre. Ora io escludo categoricamente che il signor Letizia fosse un frequentatore dell’Hotel Raphael. Non hanno mai sentito Elio Letizia né l’ex ministro Gianni De Michelis né l’ex vicepresidente del Psi Giulio Di Donato”.
("La Repubblica", 11 maggio)
“Nel 1993 Benedetto-Elio Letizia, militante del Psi e impiegato presso il comune di Napoli venne arrestato per una vicenda di peculato e concussione. A quel 1993 risale la sua amicizia con Silvio Berlusconi”. “Non mi sono mai vantato di questa amicizia di cui sono sempre andato fiero. Tutto è cominciato con un episodio che mi porto nel cuore. Se lo svelassi violerei un segreto e tradirei la fiducia di Silvio Berlusconi. Nessuno può capire quanto io, mia moglie Anna e mia figlia Noemi siamo legati a lui”.
(“Gente”, 11 maggio)
“Inutile cercare di parlare con Noemi, che con le sue esternazioni sull’affetto che la lega a “Papi” Berlusconi ha involontariamente acceso il caso”. “Ma lei chiama Papi tutti”, dice il padre. “Siamo molto religiosi e abbiamo cresciuto nostra figlia nei valori del vangelo”.
(“Gente”, 11 maggio)
PAPI NOSTRO CHE SEI NEI CIELI…
Furio Colombo
(12 maggio 2009)
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