17.11.08 – La Commissione di Vigilantes Rai
Nonostante finzioni, dilazioni e persino cortine fumogene, il caso della Commissione di Vigilanza Rai si è chiuso subito. Si è chiuso nell’istante in cui il neo eletto Dottor Professor Villari ha detto “Seguirò il percorso istituzionale” e si è inventato persino un incontro al Quirinale che gli è stato subito rifiutato.
Non esiste alcun percorso istituzionale per chi viene eletto presidente di una “Commissione di Garanzia”, dai voti del partito avversario. Se sei il senatore di un partito di opposizione e sei stato eletto al Senato con i voti di quel partito, resti dalla parte che rappresenti. Non c’è “vincolo di mandato”? Giusto. Ma c’è vincolo di pudore.
Il pudore di primo grado (quello che il codice penale chiama “il comune senso del pudore”) richiede di rifiutarsi di fare da esca e pedina di giochi altrui, che tendono solo a svilire, sminuire, umiliare le tua parte.
Ma c’è anche un pudore di secondo grado. Vuoi stare al gioco (o meglio ti sei prestato a stare al gioco fin dall’inizio)? Leggi, prassi e costituzione lo consentono. Nei parlamenti il tradimento è una categoria morale non giuridica. E allora chi avesse almeno il pudore di secondo grado (che vuol dire decido io, ma poi non maschero, non nascondo, non nego e anzi mi vanto, qualunque cosa pensiate voi) direbbe: – “Ho scelto. Vado con loro”, senza la penosa finzione del “percorsi istituzionali”.
Chi legge oggi (17 novembre, ore 15) questo blog potrà osservare che il suo autore si sbilancia. Dopo tutto il Dottor Prof. Villari non ha ancora “sciolto la riserva”. Prima, pensate, deve sentire il parere del presidente del Senato Schifani.
L’opinione qui sostenuta è questa: Bastano le parole finora pronunciate dal neo eletto per comporre la inequivoca frase “Io sono d’accordo con il voto, che è anche il mio voto. Io vado con loro.” Il comportamento contorto però fa rimpiangere il tradimento fiero e a testa alta del predecessore del Sen. Villari, il Senatore De Gregorio. Lui, appena ottenuto il voto del partito opposto,ha voltato militarmente le spalle al suo, senza neppure un tentativo di velare l’evento. Un attimo dopo, come nuovo presidente della Commissione Difesa, già marciava con orgoglio alla testa delle truppe di Brlusconi.
MEGLIO, DUNQUE, PIÙ ONOREVOLE, SE IL DOTTOR PROF. VILLARI SI DICHIARASSE SUBITO PRONTO A GUIDARE LA NUOVA “COMMISSIONE DI VIGILANTES RAI”. UN FUTURO RADIOSO LO ASPETTA.
Furio Colombo
MicroMega rimane a disposizione dei titolari di copyright che non fosse riuscita a raggiungere.