A Roma la periferia è al centro. Dal 14 al 16 giugno torna Bande de Femmes, festival di fumetti e illustrazioni
Teresa Di Martino
Dal 14 al 16 giugno prossimo torna Bande de Femmes, il festival di fumetti e illustrazioni di Tuba, Libreria delle Donne di Roma, che per il 5° anno consecutivo apre le porte all’arte del disegno trasformando il quartiere romano Pigneto in una galleria d’arte a cielo aperto, con incontri, dibattiti, approfondimenti, live painting, laboratori e mostre.
Protagonisti di Bande de Femmes 2018 – festival organizzato in collaborazione con Biblioteche di Roma, con il sostegno del MiBACT e di SIAE nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura” – saranno i giovani dai 18 ai 35 anni, fumettisti, illustratori e disegnatori chiamati a raccontare, attraverso le immagini, le periferie, intese non solo geograficamente, e a sperimentare una nuova idea di spazio pubblico. Gli artisti infatti – 21 donne su 27 ospiti totali, in controtendenza rispetto al mondo a prevalenza maschile del fumetto – sono stati invitati a offrire uno sguardo molteplice sulla città, con l’obiettivo di costruire un ‘museo diffuso’ al Pigneto, storico quartiere popolare della periferia romana che ha subito negli anni molte trasformazioni e sede dell’unica libreria delle donne della città, Tuba, che ha appena festeggiato i suoi 10 anni di attività.
«Abbiamo sempre portato i libri nello spazio pubblico, per strada, coinvolgendo il quartiere e il territorio – spiega Sarah Di Nella, una delle cinque socie di Tuba e organizzatrice del festival – Con il Bande de Femmes di quest’anno vogliamo da una parte dare la possibilità alle artiste e agli artisti di esprimersi, provocare, sovvertire e ribaltare gli stereotipi e le discriminazioni, per offrire uno sguardo molteplice e ricco sul genere, sulle diverse origini, sulle sessualità; dall’altra vogliamo mettere la periferia al centro, come immaginario diverso: non più spazio lontano e luogo invisibile, ma spazio pubblico condiviso, abitabile, propedeutico a un’idea di città che sappia resistere alla frammentazione e risvegliare un sentire comune».
Le donne tessitrici di una rete di quartiere che vede librerie, gallerie, biblioteca e locali trasformarsi in un grande spazio culturale: dalla mostra Periferie Plurali ai laboratori per bambini Merenda a fumetti, dai dialoghi d’autore alle presentazioni di graphic novel, dai pennelli a colazione fino ai pranzi a colori. Tre giornate ricche che coinvolgeranno firme note – Julie Maroh, Silvia Rocchi, Rita Petruccioli, Laura Scarpa, Assia Petricelli, Alice Milani, Tuono Pettinato, Nicolò Pellizzon, Una – e artisti emergenti – Nova, Takoua Ben Mohamed, Eleonora Antonioni (qui il programma completo).
«Bande de Femmes è un appuntamento fondamentale per chi, come me, lavora sulle questioni di genere e contro gli stereotipi, anche nelle scuole – dice Rita Petruccioli, illustratrice e fumettista che al Pigneto ci vive – Un festival di fumetti che mette al centro le donne consente di confrontarci, di condividere, ma soprattutto di raccontare il reale attraverso le immagini in tutta la sua complessità. Il fatto che questo avvenga nel mio quartiere, che negli anni ha ceduto un pò il passo alla commercializzazione, dimostra che la Libreria Tuba, da sempre accogliente alle proposte artistiche del territorio e non solo, rimane un faro importante nel panorama culturale romano».
Una relazione complessa, quella tra Roma e le sue periferie, che necessita di punti di riferimento sociali e culturali per mantenere viva e attiva la comunità, inclusa quella degli artisti. Come il festival che sta per arrivare, che esprime la vitalità e la vivacità della periferia romana.
(5 giugno 2018)
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