Amerigo Rutigliano: Una lista civica indebolisce la politica
Quesito 1.
Nessun rischio di fascismo, sono solo fesserie pronunciate da una classe politica incapace di dare risposte, o meglio, incapace di fare una vera e credibile opposizione, una classe politica autoreferenziale ( sempre la stessa da decenni) che provoca astio e rancore alla base elettorale.
Quesito 2.
Il PD è in fase di stallo almeno sino alla prossima batosta elettorale alle europee, perchè sarà una sconfitta del veltronismo, del maanchismo, della politica indecisa e accomodante al fine di non perdere le posizioni quindi una guerra di posizione che non porta da nessuna parte, solo al 30% che non è il 51%.
Le primarie all’italiana non rinnovano assolutamente nulla sono praticamente una presa in giro, decisioni prese a suo tempo nelle segreterie o nelle case dei noti… Si guardi alle primarie che nominarono reuccio del Lingotto Sir Veltroni, ancor prima che i votanti ( tutti di parte) esprimessero il loro pare. Fu solo un acclamazione e non delle primarie democratiche stile nord america. Quanti furono esclusi da quelle primarie e per le ragioni più disparate. Pannella, perchè è un radicale che già dirigeva un partito ( non è vero). Di Pietro per la stessa cosa, Colombo perchè consegnò alcune copie delle sottoscrizioni( poi rientrò dalla finestra) Amerigo Rutigliano, per non aver consegnato nel tempo massimo le firme richieste nonostante le avesse sotto il braccio. In questi giorni si discute della candidatura a segretario dei giovani del PD, già è stato decisa la sua nomina.
Le primarie sono un fatto serio e democratico, i politici del centro sinistra italiano le hanno ridotte ad una barzelletta.
Quesito 3.
Nuova fase di referendum.
Ma in Italia c’è stata un’inflazione di referendum. Si fa una legge e subito spunta fuori quello che promuove un referendum perchè crede che quella stessa legge non funziona e non va bene. La nostra costituzione prevede referendum abrogativi ma non propositivi. Il popolo dovrebbe essere chiamato a votare sia un referendum per abrogare, ma anche per proporre una legge.
Quesito 4.
Non è possibile una lista civica per le europee, è una fesseria, una simile proposta non fa altro che indebolire ancora di più la politica, i partiti, che poi non sono partiti ma aziende a protezione di molteplici interessi di parte. La società civile deve organizzarsi per premere, costringere la politica spesso disattenta a darsi un autoregolamentazione etica, insomma la politica deve o dovrebbe lavorare in nome e per un popolo che è sovrano solo sulla carta.
La politica promuove e sostiene la partecipazione collettiva alla formazione delle leggi, è al contrario refrattaria a promuovere e sostenere la partecipazione collettiva al sistema economico, insomma perché le leggi nel suo genere sono un fatto pubblico, mentre l’economia rimane un fatto privato, nel tempo, la contrapposizione risulterà inevitabile.
Buon Lavoro.
Amerigo Rutigliano
Officina Sociale
http://amerigorutigliano.ilcannocchiale.it/
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(8 ottobre 2008)
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