Un folto gruppo di intellettuali, docenti, ex soprintendenti ha diffuso un manifesto durissimo contro l’intera politica dei beni culturali. Si pensa solo alla “valorizzazione”, cioè a far soldi, trascurando del tutto la tutela. Continuando in questo modo il patrimonio artistico del paese finirà per essere distrutto. di Carlo Clericetti, da repubblica.it E’ una potente cannonata...