Buongiorno, sono un costruttore mafioso

Ennio Cavalli

Buongiorno, sono un costruttore mafioso
ma anche se non fossi mafioso
costruirei ugualmente
scuole palazzi ospedali caserme
e reputazioni
col calcestruzzo depotenziato
i giunti di polistirolo
i tondini ini ini
senza ancoraggi, solo depistaggi
a misura di inghippo.

Direte: il lucro è lucro.
Sì, ma non lo faccio solo per lucro.
Volete mettere il gusto di dare il giusto
ai sottopancia che guardano e non vedono
agli altri che firmano e non controllano
che controllano e non rilevano?
Poi la brigata all’opera sui banchi alti,
più sono alti i banchi
più sono appalti per me e consimili.
Corruzione?
Altro che corruzione!

Sanno dal primo momento
cosa omettono nei progetti
cosa scaricano in cantiere
cosa uniscono o sottraggono
alla trama dei pilastri
sotto il velo dell’intonaco.
Non trapela un sospetto, un indizio
un granello di sabbia,
questo è vero potere,
prendere per mano gente
che per mestiere non spezza catene,
collaudare debolezze.

Tanto, l’eventualità
che si scoperchi il tetto e tutto crolli
è pari al quinto, sesto grado della Scala Mercalli.
Mica un colpo di tosse o di spranga.
Dice che in altri Paesi
il quinto, sesto grado della Scala Mercalli
non fa tanti morti come da noi in Italia,
i bambini impastati coi nonni
che sembra un Bangladesh.
Ma noi in Italia siamo fatti così.
Fondati sul rischio.
Capitani coraggiosi.
Parlo per me e per chi so io.

Se il disastro non arriva,
tutto tace, anche la magistratura.
Rosso o nero. Una roulette.
Ogni giorno, ogni ora
che la terra non trema
il nero vince, aumenta e vince,
riempie tasche progetti orizzonti.
Tocca investire
in ristoranti pizzerie e camerierine,
questo è vero potere,
camerierine assunte al volo, nero su bianco
per aiutare le famiglie a Roma, a Milano
in tutti i posti che so io e che sapete anche voi.

Sono un costruttore mafioso
con interessi nella ristorazione.
In epoca di crisi
la gola della gente è un toccasana.
Piatto del giorno, amatriciana.
Il diavolo, a saperlo seguire,
si lascia guidare,
fa le pentole e pure i coperti.

Ennio Cavalli, premio Viareggio per la Poesia, ha appena pubblicato "Qualcuna #Le 100 poesie", edizioni La Vita Felice.

(5 settembre 2016)



MicroMega rimane a disposizione dei titolari di copyright che non fosse riuscita a raggiungere.