Campidoglio Pulito: Liste civiche? Si può fare
Caro Paolo,
rispondo volentieri al tuo grido.
Chi scrive è una delle co-autrici del blog Campidoglio Pulito.
Chiedi: c’è un rischio di fascismo?
Sì, e più che un rischio, oggi è realtà. Poi la cronaca impietosa di questi ultimi giorni non lascia dubbi.
Ma questo fascismo ‘cronacale’ è solo uno degli aspetti di questa dittattura.
Ce ne è un’altra, ben più subdola e strisciante: quella del governo.
Inutile dilungarsi, basta citare qualche titolo: leggi ad personam, occupazione mediatica, militarizzazione del territorio, bavaglio ai magistrati e ai giornalisti..solo per dirne alcuni.
L’altra considerazione sul fascismo di stato è la sua organizzazione: perchè questi mesi una cosa ci hanno fatto capire.
Loro, sono preparati, hanno organizzato ogni mossa a tavolino.
Sarà che soffro di berlusconite acuta e cronica, ma io intravedo una regia occulta in moltissimi fatti, anche recenti, di questo nostro Paese. Dall’emergenza rifiuti campana (creata ad arte in commistione con la camorra locale), agli agguati di camorra nel casertano.
Il PD recuperabile?
No. Quel partito, nonostante la finta apertura agli under 40, i giovani li tiene in cantina.
Perchè la testa non molla e non vuole mollare.
Nel PD ci vorrebbe, forse, un ricambio generazionale, e la capacità di essere tra la gente e per la gente.
Non la vedo.
Veltroni? Bravo Sindaco. punto. Ha fallito e non ha la capacità di ammetterlo.
Ha fallito perchè non è stato capace di interpretare il ruolo cui è stato chiamato: fare opposizione.
E ha voglia di fare bum, oggi, oramai ha perso in credibilità: dice oggi quello che Piazza Navona ha detto
civilmente 3 mesi fa. Solo che 3 mesi fa, noi a Piazza Navona siamo stati chiamati spazzatura e il Pd ha annuito.
Referendum?
Si, perchè anche noi vogliamo far sentire la nostra voce.
Referendum si, ma gli abusi al referendum nonsarebbe capito dalla gente.
Già la gente.
Per lavoro ho tantissimi contatti con la gente, lavoro col pubblico, e quindi ho la possibilità di confronto giornaliero con le persone.
Purtroppo devo ammettere che la stragande maggioranza è ormai senza spirito critico, completamente aggiocata dalle trasmissioni di stato, quello delle veline e dei quiz.
Gli immigrati li chiama negri o vu cumpra, Berlusconi è un imprenditore che si è fatto dal nulla, Schifani è il vice capo dello stato, che la Carfagna è un ministro, che è colpa di prodi se le tasse sono aumentate, che i dipendenti Alitalia sono dei privilegiati (e quindi ben gli sta), che un ministro della giustizia ne capirà qualcosa di leggi e di stato, che un ministro delle pari opportunità fa bene a sbattere in galera le puttane perchè sono puttane…e così via.
Questo è quanto sento dire ogni giorno dalla gente.
Forse una speranza di un minimo risveglio c’è laddove questo governio tocca la ‘pancia’: un po’ di senso critico sto iniziando a sentirlo nei confronti della riforma della scuola.
E passiamo al punto successivo: liste civiche.
Si può. Ma bisognerà spiegare perchè le liste civiche, che relazione c’è con le liste di Di Pietro e con quelle già preannunciate di Grillo. E bisognerà essere molto molto chiari.
Grazie,
Campidoglio Pulito
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(7 ottobre 2008)
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