Comunità cristiane di base: schedatura bimbi rom è politica insensata e distruttiva
La schedatura delle impronte dei bambini Rom è l’ultimo atto, forse il più odioso, di una politica insensata e distruttiva che cavalca le paure e le alimenta, usando l’ancestrale meccanismo di psicologia sociale del capro espiatorio.
Le Comunità cristiane di base esprimono un radicale dissenso, che non è solo di parole.
Sono infatti realtà comunitarie impegnate in tutta Italia in esperienze positive e fruttuose di solidarietà non assistenziale, orientate a realizzare integrazione positiva e riscatto sociale a partire proprio dai bambini.
Il dissenso delle Comunità di base si rivolge anche verso i poteri istituiti della Chiesa Cattolica che usano tolleranza zero sistematica nei confronti dell’etica riproduttiva e tacciono o esprimono deboli e occasionali critiche verso la politica xenofoba e razzista.
La Segreteria Tecnica Nazionale delle CdB italiane
(1 luglio 2008)
MicroMega rimane a disposizione dei titolari di copyright che non fosse riuscita a raggiungere.