don Franco Barbero: “Una volta c’era Dio… ora c’è la Madonna”

Sì, nel mondo cattolico è in atto l’eclisse di Dio che ormai è gradualmente sostituito dalla "vergine Maria".
Non è buttato via, però di fatto è relegato lassù come un padreterno un po’ vecchio e ispido, relegato in un silenzio problematico. E allora?
Al posto suo parla e straparla una linguacciuta madonna che appare qua e là, piange, minaccia, invita, lancia messaggi. E’ infaticabile. Riesce a parlare contemporaneamente in continenti diversi.
Al silenzio di Dio la gerarchia fa fronte incoraggiando la devozione per questa madonna ciarliera.
E’ in questo clima che in Francia è nata una "nuova Lourdes" nel santuario di Notre Dame di Laus dove circa 350 anni fa la madonna sarebbe apparsa ad una pastorella.
La madonna di Laus – che apparve la prima volta nel 1664 alla pastorella Benoite Rencurel – già da anni oggetto di venerazione da generazioni di fedeli, contribuirà indirettamente anche a cementare i rapporti tra la chiesa francese e autorità civili, specialmente dopo le attenzioni che il presidente Nicolas Sarkozy è solito mostrare per il cattolicesimo.
Attenzione che lo scorso anno, dopo l’elezione, fu suggellata nella basilica di San Giovanni in Laterano, a Roma col titolo di "Canonico onorario" concesso dal cardinale vicario Camillo Ruini e con l’udienza da papa Ratzinger.
Insomma, si profila, dentro questa idolatria, anche l’archiviazione della Bibbia che ormai è sostituita con la corona del rosario. Ecco come nasce, anzi si sviluppa, una nuova religione.
Io personalmente continuerò ad essere cristiano, non mariano, ma il marianesimo è la grande strada verso la quale viaggia il cattolicesimo ufficiale.
C’è una medicina per prevenire questa ondata mariana? A mio avviso, ce ne sono due: la lettura biblica assidua e seria e l’uso della ragione.

don Franco Barbero
http://donfrancobarbero.blogspot.com

(9 maggio 2008)

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