Lavoro, l’Italia malata di “flex-insecurity”

Diversamente dall’Europa dove è diffuso il reddito minimo garantito, nel nostro paese la flessibilità del lavoro associata a bassi salari, carriere discontinue e una protezione sociale lacunosa, rischia di trasformarsi in precarietà. Come uscirne? Ce lo spiega Stefano Sacchi, docente all’Università di Milano e uno dei direttori dell’Unità di Ricerca sulla Governance Europea del Collegio Carlo Alberto di Torino.

Intervista a cura di Gianni Perazzoli

(24 maggio 2009)

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