Nel Paese del Sole il nucleare non serve

Cara Micromega,
per evitare di costruire centrali nucleari, assumendoci rischi e oneri per il futuro, nell’immediato proporrei una norma istantanea che obblighi ogni condomìnio, entro 2 anni, a installare pannelli solari sui tetti per far fronte almeno al 50% del fabbisogno di energia dei condòmini. Il tutto con incentivi o detrazione per 5 anni. Da subito, però, vorrei i pannelli solari sugli edifici pubblici. Di colpo gli Italiani scoprirebbero che il gas serve solo per cucinare, mentre per riscaldarsi o refrigerarsi con l’energia pulita si utilizzerebbero impianti a pompa di calore e scaldabagni. Oggi, per chi non lo sapesse, esistono pannelli solari che producono energia anche di notte.
Insomma, è proprio necessario il nucleare nel Paese del Sole?

Luca Taglietti

(18 marzo 2011)

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