Terrorismo islamico e rimozioni

Ripubblichiamo i testi del direttore di MicroMega sul terrorismo islamico, scritti immediatamente dopo la strage della redazione di Charlie Hebdo, perché dopo il nuovo eccidio di Parigi restano tragicamente più che mai di attualità.

È verissimo infatti che l’Isis ha scatenato la guerra, ma non il 13 novembre, bensì il 7 gennaio con l’eccidio della redazione di “Charlie Hebdo”. E i governi europei nulla hanno fatto per combatterla, continuando i traffici opulenti anche in armamenti con paesi islamici da cui poi l’Isis riceve fiumi di risorse. È verissimo che si tratta di uno scontro di civiltà, non però tra cristianesimo e islam ma tra il Sacro (che oggi nell’islam fondamentalista ha la sua punta di diamante) e l’eredità democratica del disincanto, laica e illuminista, egualitaria oltre che libertaria, che gli establishment per primi calpestano anche quando la riconoscono solennemente nelle Costituzioni (che ora vogliono cambiare).

Qui di seguito perciò:

– il commento sulla strage della redazione di Charlie Hebdo l’8 gennaio 2015 nel sito micromega.net:

– l’editoriale/saggio “” del numero speciale di MicroMega “” (fine gennaio), tradotto in spagnolo da “Claves de razon practica” (n.240) e in tedesco da “Lettre International” (n.108)

– l’articolo “” su “Philosophie magazine” di marzo

– la conferenza di Torino il 10 marzo per il premio “Laico dell’anno” pubblicata poi su MicroMega 4/2015 con il titolo “” e tradotta in francese su “le Débat” (n.185), in tedesco su “Lettre International” (n.110), in spagnolo su “La maleta de Portbou” (n.9), inglese su “Open democracy”.

Il nuovo libro del direttore di MicroMega "La guerra del Sacro. Terrorismo, laicità e democrazia"  uscirà in libreria per i tipi di Raffaello Cortina il 14 gennaio 2016

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