XXXI Incontro nazionale delle Comunità cristiane di base italiane

E’ iniziato quaranta anni fa il cammino del movimento delle Comunità cristiane di base italiane che nei giorni 25-27 aprile si sono date appuntamento a Castel San Pietro Terme (Bologna) per il loro 31° Incontro nazionale. Il tema scelto, Società sobria equa e solidale. Culture e pratiche dal basso, le ha portate a riflettere sulla necessità di modificare l’attuale modello economico e sociale iniquo ed insostenibile attraverso il lavoro in nove laboratori impegnati ad affrontare i diversi aspetti del problema. La ricerca è continuata con il confronto con altre realtà di base scelte fra quelle che considerano un impegno di cittadinanza assumersi in prima persona le responsabilità di scegliere e di agire per sopperire alle carenze delle Pubbliche Istituzioni nel soddisfare i diritti dei cittadini. Questo approccio si differenzia dall’assistenzialismo di molti cattolici impegnati a sostituirsi ad esse all’insegna della sussidiarietà che riduce i diritti a bisogni a cui rispondere con la “carità cristiana”.
E’ la conseguenza della loro scelta iniziale che le ha portate a sostanziare il dissenso nei confronti delle gerarchie ecclesiastiche assumendo la responsabilità di reinventare il modo di vivere la fede nel Gesù dei Vangeli adeguandolo alla modernità con la quale il Concilio vaticano II aveva riconciliato la Chiesa. Dall’iniziale contestazione del regime concordatario e dall’affermazione della piena autonomia dei cattolici nelle scelte politiche hanno maturato l’impegno di promuovere la Laicità nella Società, nello Stato nella Chiesa come recita il titolo di un Incontro nazionale del movimento nel 1987.

PS. L’Incontro ha ospitato la riunione del Collettivo delle Comunità di base europee impegnato da organizzare il loro ottavo Convegno europeo previsto per il 1-3 maggio 2009 a Vienna

per maggiori informazioni: www.cdbitalia.it

(13 maggio 2008)

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